Oscar, il corgi biondo che fa impazzire il mondo.
La decisione di prendere un corgi fu dettata dalla mia passione per la regina Elisabetta e dal caso, ero in un momento della mia vita piuttosto complicato e per questo dominato dal caos emotivo ..
Quando seppi che c’era la possibilità di prendere un corgi ci ho messo tre secondi a decidere per il sì, senza sapere nulla di cani, mai avuto uno in vita mia.
L’attesa dell’arrivo a casa di Oscar fu trepidante, , lo aspettai come una futura madre aspetta il suo primo figlio.
Lui fluffy, (all’’epoca neanche sapevo cosa fosse un fluffy) morbido, cucciolo, ingestibile, iper attivo, rubacuori, il mio mondo era impazzito per lui.
Così è iniziata la vita con Oscar, un insieme di giochi, passeggiate, socializzazione, educazione, attività sportive varie ed aventiali, il tutto ininterrottamente, tutti i gironi per i primi due anni, non me lo aspettavo, è stato piuttosto impegnativo, ma lo rifarei subito!
Tutto questo “lavoro” con lui mi ha aperto le porte del mondo dei cani e dei corgi in particolare, dei quali mi sono follemente innamorata, il carattere indipendente ma “controllante”, accogliente e rumoroso, lo ha reso a tutti gli effetti un membro della mia famiglia, un elemento a cui dare attenzioni e riceverne, dare amore e riceverne tanto di più.
La loro dimensione li fa sembrare cani piccoli, in realtà sono solo bassi, sono pastori che corrono come pazzi e ti fanno dei grandi sorrisi!
Oscar è stato il braccio destro di Aldo, il gatto anziano di casa.
Adesso Oscar è un cane affettuoso e tranquillo, il passare degli anni lo ha placando, non ama il
caos, adora il suo papà umano ed è bravissimo nella ricerca olfattiva, sua “sorella “ Grace lo stalkera ininterrottamente e lui si fa fare tutto anche quando vorrebbe tanto dormire.
La mia esperienza è stata impegnativa con lui, nonostante lo ami alla follia abbiamo passato i primi due anni a “litigare” tutti i giorni, questo significa che tra di noi si è creata una relazione sana, rispettosa e costruttiva, in cui io chiedo delle cose a lui e lui decide se ascoltare o meno, ascolta molto spesso, a volte invece decide di testa sua.
Dicono che i fluffy siano più intelligenti del normale, non lo so dire, so che a “scuola” è bravissimo!